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Accatastamento Roma: come funziona e quali documenti servono?

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Che cos’è l’accatastamento?

In caso di ristrutturazione di un’abitazione oppure di un ampliamento di una casa è necessario comunicare all’Agenzia del Territorio (Catasto Roma) l’accatastamento.

Dopodiché si deve procedere con la variazione catastale dell’immobile entro 30 giorni dalla fine dei lavori. Solitamente i casi più frequenti in cui si procede con la suddetta variazione sono:

  • Il frazionamento o la fusione di un immobile.
  • Per ottenere la conformità catastale. La situazione si risolve di solito con la causale “esatta rappresentazione grafica”.
  • Specifica distribuzione interna di tramezzi con tipica ristrutturazione (ad esempio realizzazione bagno).
  • Il cambio di destinazione d’uso (ad esempio il passaggio da garage a magazzino di attività commerciale).
  • L’ampliamento per piano casa.
  • Creazione di solai, soppalchi o terrazzi praticabili.
  • Il cambio della toponomastica (cambio indirizzo, nome del proprietario o altri dati).

La variazione catastale è uno dei principali elaborati per richiedere il certificato di agibilità e si richiede in caso di interventi edili che comportano modifica del classamento e della rendita catastale prima del rogito. Viene talvolta richiesta quando si acquistano nuove case prima di effettuare traslochi nazionali.

Come si effettua la variazione catastale a Roma?

La pratica deve essere eseguita da un tecnico abilitato come un geometra, un architetto oppure un ingegnerie. Dopo che quest’ultimo ha rilevato lo stato di fatto, compila gli elaborati necessari da consegnare all’Agenzia del Territorio provinciale.

Tramite un software (scaricabile dal sito ufficiale), il tecnico dovrà inviare tutti i documenti oppure recarsi direttamente agli sportelli e consegnare una planimetria catastale ed un modulo aggiornato.

Cosa deve presentare il proprietario dell’immobile?

  • Carta d’identità
  • Estremi dell’atto di provenienza
  • Ultimo titolo abitativo
  • Autorizzazione o comunicazione (DIA, SCIA, CILA)
  • I tempi sono molte celeri, infatti, gli uffici del Catasto protocollano la procedura in pochi giorni lavorativi e rilasciano la ricevuta della registrazione effettuata. Il costo per il catasto a Roma è di circa 50 euro, ma varia in base al numero di planimetrie che devono essere allegate alla procedura di accatastamento.