Richiesta di occupazione suolo pubblico a Roma

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Guida

Indice

Cos’è la richiesta di occupazione del suolo pubblico a Roma

Quando un’attività commerciale deve usufruire del suolo pubblico all’aperto rispetto ai suoi spazi al chiuso deve chiedere l’occupazione del suolo pubblico.
Roma è una città con un clima estremamente favorevole, per di più piena di turisti stranieri che adorano vivere la Città Eterna all’aperto. Ecco perché la maggior parte degli esercizi soprattutto volti alla ristorazione fa richiesta di occupazione del suolo pubblico a Roma. Il regolamento, infatti, prevede che possano fare richiesta permanente di occupazione del suolo pubblico a Roma i locali che forniscono cibi e bevande come attività unica o principale.

Questa licenza che viene accordata dal Comune di Roma prevede che il suolo pubblico possa essere occupato per l’intero anno solare o per un periodo di almeno sessanta giorni ricorrente per due anni solari consecutivi.

Che differenza c’è con la richiesta di occupazione temporanea

occupazione suolo pubblico romaL’occupazione del suolo pubblico a Roma può essere anche temporanea. In questo caso non figura l’obbligo per un’attività di essere legata in qualche modo al mondo della ristorazione. Viene meno anche l’obbligo di attenersi a pochi complementi per l’occupazione del suolo pubblico: in caso di occupazione permanente sono concessi solo tavolini, ombrelloni, vasi, paraventi di separazione e riscaldamenti.

L’occupazione di suolo pubblico temporanea dev’essere di una durata inferiore ad un anno. Di norma fanno questa richiesta i banchi di mercatini tematici (ad esempio quelli di Natale) o gli stand promozionali temporanei. Sono compresi in queste richieste anche i festival itineranti e le sagre, poiché sono circoscritti nel tempo.

Fanno parte della richiesta di occupazione temporanea del suolo pubblico a Roma anche i cantieri edili civili. In questo caso bisogna chiedere sempre la temporaneità indipendentemente da quanto dureranno i lavori: in caso durino più di un anno si rinnova semplicemente la richiesta.

Occupazione suolo pubblico Roma: Come presentare domanda

Per presentare la domanda di occupazione del suolo pubblico a Roma bisogna connettersi al sito di Roma Capitale. È opportuno comunque chiedere prima una consulenza ad un geometra professionista che si intende di regolamenti del Comune di Roma.
Sul sito si possono trovare i moduli per la richiesta di occupazione del suolo pubblico: la modulistica va stampata, compilata in tutte le sue parti e firmata. La domanda va consegnata all’ufficio Strutture territoriali del proprio Municipio e bisogna attendere la risposta. Normalmente ci vogliono almeno 30 giorni per il rilascio della concessione. La domanda dev’essere presentata in carta bollata, e bisogna anche munirsi di una ulteriore marca da bollo da presentare al ritiro dell’atto.

Nel caso in cui l’occupazione di suolo pubblico sia temporanea per questioni edilizie o di decoro urbano (ad esempio potatura degli alberi) bisogna presentare un progetto dei lavori che si intendono fare corredato di foto e di altre certificazioni. Ad esempio, bisogna dimostrare di essere titolari di un immobile o di un esercizio commerciale che affaccia su quel tratto di suolo pubblico e che ha bisogno di lavori bisogna indicare gli estremi dell’immobile e anche quelli di eventuali veicoli usati per i lavori.

Richiesta di occupazione del suolo pubblico a Roma, quali problemi possono insorgere

Ci possono essere delle situazioni in cui l’occupazione di suolo pubblico a Roma viene rifiutata. Ad esempio, si potrebbe incorrere in una zona dove sono presenti dei reperti archeologici. In questo caso, se essi vengono individuati con l’occupazione di suolo pubblico temporanea e con i lavori a essa collegati, devono immediatamente essere messi in sicurezza. Per questo viene contattata anche la soprintendenza ai beni culturali.
Possono presentarsi situazioni avverse anche quando l’occupazione di suolo pubblico, in questo caso permanente, può creare problemi di sicurezza. Nel caso di marciapiedi molto stretti oppure che affacciano su strade ad alto scorrimento, infatti, normalmente la concessione viene data con molta fatica. Innanzitutto si potrebbe impedire il passaggio dei pedoni sul marciapiede, costretti a passare in strada. In secondo luogo si potrebbe mettere a rischio la sicurezza dei clienti del locale, troppo vicini al ciglio della carreggiata.

Summary
Richiesta di occupazione suolo pubblico a Roma
Article Name
Richiesta di occupazione suolo pubblico a Roma
Description
In cosa consiste l'occupazione del suolo pubblico e quando va fatta domanda? Ecco tutte le informazioni necessarie sull'occupazione del suolo pubblico a Roma.
Author
Publisher Name
Geometra Roma
Publisher Logo